Hotel Meeting Livigno ☆☆☆☆
Perfetto per un weekend romantico o una vacanza in relax o sport, Hotel Meeting Livigno è dotato di eleganti e confortevoli camere ben arredate con tutte le comodità.
I servizi di bar, sala colazioni e l’area benessere, completano il quadro di un luogo in cui trascorrere del tempo con la propria famiglia e gli amici.
Hotel con camere eleganti e confortevoli, ideali per le persone di varia età.
Se scegliete almeno 4 notti in hotel, avrete diritto allo free ski pass gratuito, per godervi la vostra vacanza sulla neve senza pensieri.
L’hotel si trova a due passi dal centro del paese e vicinissimo agli impianti di risalita Mottolino e Carosello 3000.
A fianco dell’hotel potete trovare il noleggio sci e bike livigno per noleggiare sci, snowboard e biciclette per la vostra vacanza.
A circa 4 km potete trovare diversi ristoranti (Il Cenacolo, La Stua, Bivio Bistrot & Restaurant, La Grolla, Focolare, etc) con piatti tipici della Valtellina come pizzoccheri, pappardelle ai funghi, sella di capriolo, salmì di cervo, carne alla pioda, carne alla griglia e formaggi locali, polenta preparata nel tradizionale paiolo.
Diverse esperienze renderanno unica la vostra vacanza, come prenotare lezioni private di sci o snowboard, in singolo o in gruppo, per tutte le età, dai bambini agli adulti.
Da dove derivi il nome Livigno non è certo, chi dice che abbia origine da “lupino” chi da “slavina”. In effetti la posizione, il clima e il paesaggio porterebbero a pensare che la seconda opzione sia la più plausibile.
Livigno è situato a 1816 mt, in una valle lunga 12 km circondata da montagne alte fino a 3000 mt ed è attraversato dal torrente Spöl (in dialetto Aqua Granda).
Fino metà del secolo scorso era raggiungibile solo d’estate, con l’apertura della strada anche d’inverno è iniziato lo sviluppo del turismo invernale.
Ora Livigno è una delle mete turistica montane più conosciute, adatta a tutti dalle famiglie agli sportivi, dove si mescola divertimento, sport, shopping, natura e relax immersi in un panorama unico.
